Glossario

ABBISCIARE: disporre una catena o una cima in uno spazio ristretto in modo che prendendone il capo libero si possa poi far seguire il resto senza che si imbrogli; In genere si ottiene questo risultato riponendo la cima in spire sistemate ordinatamente una sull’altra.
ABBOZZAMENTO: ancoraggio che consente di mantenere costante posizione e direzione della barca.
AFFORCO: ancoraggio su due linee di ancoraggio di prua divergenti di 90° – 120°.
AGGHIACCIO: comando della testa del timone.
ALARE: issare un peso o una cosa tirando uno o più cavi a cui il peso o la cosa sono vincolati.
ANCORA: congegno metallico atto ad impegnarsi sul fondo e trattenere una catena o una cima vincolata alla barca.
ANCORAGGIO: vincolo al movimento di una barca costituito da più elementi.
ANDATURA: direzione tenuta dalla barca rispetto al letto del vento.
ANEMOMETRO: misuratore della velocità del vento. Ve ne sono di vari tipi, i più comuni sono costituiti da un congenio ruotante mosso dal vento, la cui velocità di rotazione può essere misurata,in genere,con volmetri che registrano la tensione elettrica prodotta da una piccola dinamo collegata al congenio.
APPENNELLARE: collegare ancore secondarie ad una linea di ancoraggio primario a mezzo di grippie.
ARRIDATOIO : congegno a vite munito di due occhielli indipendenti alle estremità. Fissando due cime o cavi ai due occhielli e facendo ruotare l’arridatoio si possono lascare o tesare le due cime (cavi) fino a portarle alla tensione voluta.
ATTERRARE: prender terra dal mare o dal cielo.
BARBA DI GATTO: ancore costituenti un afforco.
BAROMETRO: strumento che misura i valori della pressione atmosferica.barometro
BECCHEGGIO: movimento alterno della barca sul suo asse trasversale. Mentre la prua sale,la poppa scende e viceversa,seguendo il passaggio dell’onda.
BENDA: rinforzo della vela a cui sono cuciti i matafioni.
BITTA: colonna di legno o di ferro su cui si avvolgono le cime o le catene dell’ancora.
BOMA: asta orizzontale,fissata con uno snodo alla parte bassa di un albero,rivolta verso poppa.Sulla sua parte superiore viene sistemata la ralinga della randa.
BOMPRESSO: albero quasi orizzontale posto sulla prua.
BOZZA: legatura o aggancio atti a tenere in tiro una catena senza consentirle movimenti.
BOZZELLO: attrezzo contenente una o più pulegge,munito di un gancio o di un anello.
BUGNA: angolo della vela che porta l’occhiello della scotta.
CABOTAGGIO: la marina mercantile indica con questo termine la navigazione che non supera certi limiti di distanza dalla costa.
CAMMINARE: camminare sull’ancora vuol dire muovere in direzione della verticale dell’ancora.
CANDELIERE: asta metallica verticale delle battagliole.
CAPPA: andatura particolare che tende a disporre la barca in modo da ridurre il disagio del moto ondoso senza spostarsi dalla posizione. In genere si ottiene regolando una velatura ridottissima. La cappa
CARENA: opera viva della barca, ossia la parte immersa.
CARRELLO: attrezzo scorrevole su una rotaia trasversale,munito di occhiello a cui viene fissato il bozzello inferiore del paranco della scotta randa.
CARTEGGIO: uso delle carte nautiche; Il tavolo da carteggio è una superficie su cui vengono usate le carte nautiche.
CARTOGRAFIA ELETTRONICA: rappresentazione delle carte su uno schermo elettronico per mezzo di un computer, pc, etc.
CAVALLONI: onde di dimensione notevole.
CAVO D’ONDA: il livello inferiore raggiunto dall’acqua mossa dall’onda.
CENTRO VELICO: è il centro del sistema di forze parallele del vento sulle vele.In modo improprio,ma facilmente decifrabile,potrebbe essere definito il baricentro dell’azione del vento.Centro velico
CHART PLOTTER: analizzatore elettronico di una carta nautica, in grado di fornire istantaneamente le coordinate di qualsiasi punto prescelto e le distanze fra due punti; Interfacciato con il GPS può segnalare il punto nave e la velocità.
CHIGLIA: striscia centrale della carena che va da poppa a prua.
CICLONE: situazione meteorologica caratterizzata da una forte circolazione rotatoria di aria intorno ad una zona di depressione massima detta occhio.Semplificando,può essere comparato al vortice che si determina in uno specchio d’acqua sul cui fondo esista un punto di rapido deflusso.L’occhio del ciclone si sposta lungo traiettorie non sempre prevedibili.
CIRRO: formazione nuvolosa molto chiara disposta in strisce e filamenti. I cirri si trovano alle quote maggiori e sono composti di minutissimi cristalli di ghiaccio. In genere poco numerosi, caratterizzano cielo asciutto e pulito.
CIRROSTRATO: formazione nuvolosa alta composta di cirri disposti con continuità.
COMPASSO: ha due punte non scriventi e viene impiegato per il carteggio; Consente una rapida misurazione delle distanze sulla carta riportandole sulla graduazione della latitudine.
COORDINATE: indicazioni alfanumeriche che individuano latitudine e longitudine di un punto sulla superficie terrestre. Gradi,minuti e minuti secondi seguiti da N o S (a seconda dell’emisfero) e da E o O (a seconda che sia a levante o ponente del meridiano di Greenwich.
CORRENTE: grande massa d’acqua caratterizzata da movimenti costanti ed unidirezionali ossia,concretamente,un grande fiume che scorre nel mare anzichè in un alveo terrestre.
CUMULO: nube di grande dimensione con contorni arrotondati di colore chiaro.
CUMULONEMBO: formazione nuvolosa mista dei due tipi di nuvole Nuvole.
DAR FONDO: si dà fondo all’ancora quando, liberata dal suo alloggiamento a bordo, la si cala in mare per adagiarla sul fondo.
DAR VOLTA: si dà volta ad una cima disponendola intorno a un sostegno in modo che vi rimanga vincolata.
DIAMANTE: parte terminale del fuso dell’ancora a cui sono fissate le marre; Ospita di solito anche un foro o anello per le grippie. La seconda ancora  
ECOSCANDAGLIO: rileva la profondità del fondale misurandolo in tempo di ritorno di un impulso sonoro emesso dalla barca e respinto dal fondo come effetto eco.
EVOLUZIONE: modifica della situazione meteorologica.
FILARE: far scorrere una cima o una catena gravate da un peso.
FILARE PER OCCHIO: l’operazione di liberare la prima lunghezza di catena dell’ancoraggio per filarla in mare quando non è possibile il recupero.
FIOCCO: vela di taglio inferita sullo strallo di prua. Il meolo dimenticato
FONDA: punto di ancoraggio o di ormeggio alla boa.
FONDALE: massa di acqua costituente uno specchio d’acqua; E’ alto quando la sua profondità è maggiore.
FONDO: superficie solida sottostante ad uno specchio d’acqua.
FRANGENTI: onde la cui sommità viene sospinta in avanti dal vento superando il corpo dell’onda.
FRONTE METEOROLOGICO: linea di confine tra due aree caratterizzate da situazioni meteorologiche notevolmente diverse.per pressione atmosferica,umidità e temperatura dell’aria,velocità e direzione del vento …
GALLOCCIA: maniglia usata per raccomandarvi le manovre correnti e dar volta ai capi.
GAVONE: termine usato per indicare i compartimenti della barca,delimitati da paratie e murate,atti a contenere oggetti.
GENNAKER. grande vela leggera di prua quasi sempre non inferita, a forma di semi pallone adatta per le andature dal traverso al lasco.Il gennaker Il gennaker come si usa
G.P.S. (global position system):sistema elettronico di rilevamento del punto nave per mezzo di un apparato che legge i segnali ricevuti da almeno tre satelliti orbitanti. Un sistema sincronizzato è in grado di valutare il tempo impiegato dal segnale e il satellite da cui proviene. La comparazione dei valori rilevati su vari segnali permette di calcolare con grande precisione il punto nave.
GRADIENTE BARICO: rapporto fra differenza di pressione atmosferica fra due punti della superficie terrestre alla stessa altitudine e la loro distanza.
GRAN LASCO: andatura con vento al giardinetto,fra traverso e poppa.
GRIPPIA: sezione di catena o di cima ammanigliata su una linea di ancoraggio.
GUARDIANA: ancora a picco corto non in trazione; se l’ancora in trazione ara, l’ancora guardiana fa scorrere la catena abbisciata a bordo provocando un rumore che avverte l’equipaggio.
IGROMETRO: strumento atto ad indicare la percentuale di umidità relativa presente nell’aria, ossia il rapporto fra la quantità d’acqua presente nell’aria e quella necessaria a saturarla.
IMBANDO: lunghezza di catena da alare perchè si metta in tensione.
IMBRACARE: fissare una cima intorno ad un oggetto per sollevarlo.
INCATTIVARE: frapporre ostacoli che rendano difficile il recupero di un ancora, di una catena o di una cima.
INCRESPATURE: onde di dimensioni molto ridotta.
INFERIRE: termine generico indicante vari sistemi per fissare parti di grandi superfici,come i bordi delle vele,ad un sostegno rigido.
INFERITURA: lato della vela predisposto per il fissaggio ad un albero o ad uno strallo o ad altro sostegno fisso.
INGRANDIMENTO: in ottica è il rapporto fra la dimensione dell’immagine di un oggetto visto a occhio nudo e quella ottenuta con un congenio ottico.
ISOBARA: linea che congiunge i punti con eguale pressione barometrica nello stesso momento.
LANDA: barra metallica solidale con lo scafo a cui vengono assicurate le manovre dormienti degli alberi.
LASCO: andatura con vento al traverso.
LOG: detto anche solcometro, congegno per misurare la velocità apparente di una barca, ossia la velocità di spostamento rispetto alla superficie marina.
LORAN: sistema elettronico per la determinazione del punto nave ottenuto con l’esame dei segnali ricevuti da due o più stazioni Loran. esaminate elettronicamente le differenze di tempo dei segnali, l’apparato individua il punto nave.
MAGLIA: ogni anello che costituisce una catena.
MANICA A VENTO: presa d’aria.
MANOVRE DORMIENTI O MANOVRE FISSE: cavi che concorrono a sostenere gli alberi.Sartie,paterazzi e stralli sono i nomi specifici in funzione della loro posizione.
MASTRA: rinforzo della scassa di cui contribuisce a smaltire le sollecitazioni.
METEOROLOGIA: studio delle condizioni del tempo, dei fenomeni ad esso connessi e delle loro cause.
MICCIA: estremità inferiore dell’albero che si alloggia nella scassa.
MILLIBAR: unità di misura di pressione corrispondente alla millesima parte di una “atmosfera”,misura convenzionale della pressione barometrica a livello del mare,corrispondente a 750 mm di mercurio del barometro torricelliano.
MOSCHETTONE: anello metallico apribile per essere fissato ad altri anelli.
MULINELLO: speciale maglia di catena costituita da due anelli vincolati fra loro ma liberi di ruotare indipendentemente intorno al loro asse di simmetria.
MURATE: i fianchi dell’opera morta della barca.
NEMBO: nube bassa di forma poco definita,di colore scuro.I nembi danno luogo ad ammassamenti accompagnati da precipitazioni.
ONDA: dislivello che si determina sulla superficie marina in conseguenza della pressione del vento. Le masse d’acqua si alzano e si abbassano ritmicamente dando l’impressione di uno spostamento che in effetti non si verifica. Altezza,lunghezza,periodo e velocità dell’onda sono i parametri di misura delle onde. Le onde
ORDINATE: costole dell’ossatura delle navi in legno. Connesse alla chiglia e ad essa perpendicolari,disegnano la forma della carena.
ORIZZONTE: contorno visibile della superficie su cui si è situati, al di sopra della quale è visibile lo spazio aereo.
OROGRAFIA: descrizione dei dislivelli che costituiscono una regione monti,colline,pianure…
OSTERIGGIO: copertura che protegge dall’acqua le aperture sul ponte della barca.
PARANCO: congegno formato da due o più bozzelli,atto a ridurre lo sforzo di cazzare un cavo.
PARATIA: parete verticale perpendicolare all’asse della barca che viene così divisa in sezioni, paratie stagne impediscono il passaggio dell’acqua da una sezione all’altra.
PATERAZZO: manovra posta a poppa fissa o regolabile singola o doppia degli alberi.
PESCAGGIO: profondità di immersione del punto più basso di una barca.
PORTOLANO: volume contenente la descrizione dettagliata di una costa, dei suoi porti, dei punti cospicui e delle particolarità degli specchi d’acqua litoranei che presentino pericoli.
POSTA: ancora di posta è un’ancora adatta ad ancoraggi normali.
PRESSIONE: spinta esercitata da un fluido contro le pareti che lo contengono. La pressione barometrica è quella dovuta al peso del volume d’aria sovrastante. La pressione del vento è la risultante della differenza di pressione fra due zone contigue e dell’energia cinetica di cui l’aria in movimento dispone nello spostarsi da zone a pressione maggiore ad altre a pressione inferiore.
PUNTO NAVE: posizione di una nave espressa con le coordinate geografiche del punto in cui si trova.
RADIOFARO: stazione costiera che trasmette un segnale radio caratteristico, atto a essere individuato da un radiogoniometro.
RADIOGONIOMETRO: antenna direzionale atta a localizzare l’esatta direzione della provenienza di un segnale radio.
RANDA: vela di taglio rivolta verso poppa,inferita su albero e boma.
RIDOSSO: specchio d’acqua sottovento ad una costa.
RISACCA: il movimento dell’onda che, fermata da un ostacolo, torna indietro.
RISPETTO: si dicono di rispetto l’attrezzature disponibili a bordo per eventuali sostituzioni di altre perse o distrutte.
RIVA: si dice “a riva” di ciò che è in alto sull’alberatura.
RIZZARE: bloccare, fissandoli alla barca, oggetti di qualsiasi tipo a mezzo di ritenute dette “rizze”.
ROLLARE: manovrare le vele arrotolandole su attrezzi particolari detti rollafiocco o rollaranda .
ROLLIO: movimento alterno della barca sul suo asse longitudinale che provoca lo sbandamento ora su un lato ora sull’altro seguendo il passaggio dell’onda.
ROSA DEI VENTI: denominazione dei venti a seconda della loro provenienza rispetto al nord.
ROTTA: programma di navigazione della barca; Preordina la direzione da seguire durante la navigazione.
RUOTA: si dice alla ruota di un ancoraggio che consenta alla barca di orientarsi in qualsiasi direzione al mutare del vento.
SALPARE: sollevare l’ancora dal fondo, issandola a bordo.
SALTO DI VENTO: cambiamento di direzione del vento.
SARTIE: manovre fisse laterali a fasci di un albero.
SARTIE VOLANTI: manovre regolabili laterali poste a poppa dell’albero.
SCALA: rapporto fra le distanze reali e quelle rappresentate in una carta geografica; Le carte nautiche, che, in genere, sono disegnate con il sistema della proiezione di Mercatore, hanno scale variabili da punto a punto in funzione della latitudine.
SCALA BEAUFORT: classificazione dei venti in funzione della loro velocità.Scala Beaufort
SCALA DEL MARE: classificazione dello stato del mare in funzione del moto ondoso.
SCARROCCIO: risultato dello spostamento verso una direzione diversa da quella verso cui si procede, dovuto alla spinta del vento.
SCASSA: punto di appoggio degli alberi alla loro base,detta miccia.
SESTANTE: congegno ottico munito di indici graduati con cui si fa il punto in riferimento alla posizione degli astri.
SERRARE: in genere l’operazione di chiudere le vele legandole con matafioni.
SOPRA COPERTA: tutto ciò che si trova sopra il piano di coperta.
SOTTO COPERTA: tutti i locali sotto il piano di coperta e, quindi, riparati dalla stessa.
SPERANZA: un’ancora di rispetto viene definita ancora di speranza.
SPINNAKER: grande vela leggera di prua a forma di pallone non inferita adatta per le andature dal lasco alla poppa.
SQUELCH: soppressore di disturbi di fondo per l’ascolto negli apparecchi ricetrasmittenti; I suoni di potenza inferiore alla soglia prescelta vengono tagliati. L’uso del VHF
STRAFILARE: avvolgere una randa già ammainata con una cima, serrandola in modo che il vento non possa aprirla.
STRALLO: manovra fissa dell’albero che trattiene da prua.
STRATO: nube bassa,uniforme,di grande estensione,simile ad una nebbia che abbia perso contatto con il terreno.Gli strati sono accompagnati da precipitazioni moderate formate da un minuto polverio d’acqua.
STRATOCUMULO: addensamento nuvoloso basso ed uniforme ma con tendenza a raggruppamenti in cumuli.
TAGLIO: vele di taglio sono quelle disposte lungo l’asse longitudinale della barca.
TAMBUCCIO: portello di chiusura del boccaporto.
TEMPORALE: termine generico per indicare una perturbazione breve ma violenta,caratterizzata da pioggia,fulmini e,in genere,calma di vento.Fulmini
TENDENZA: prevedibile sviluppo dell’evoluzione della situazione meteorologica.
TENITORE: aggettivo che qualifica la capacità di tenuta di un fondo.
TERMOMETRO: strumento che misura le temperature. i termometri ambiente sono termometri per fluidi con scale che coprono tutta la gamma di temperature registrabili nell’ambiente cui sono destinati. Le scale sono in genere doppie o triple per dare letture nelle varie scale utilizzabili. Nel Mediterraneo la scala più comune è quella dei centigradi con lo 0 corrispondente alla temperatura del ghiaccio.
TERZAROLO: parte di vela ripiegabile per diminuire la superficie.
TORRICELLI,Evangelista (1608-1647): inventore,fra l’altro, del barometro che porta il suo nome,che è costituito da un tubo di vetro di un metro di lunghezza,chiuso ad una estremità,graduato in millimetri. Barometro
TRIANGOLAZIONE: identificazione di un punto grazie alla lettura degli angoli ottenuti inquadrandolo da due punti di posizione conosciuta.
TRINCARINO: bordo esterno del ponte;fa spigolo con le murate.
TUGA: cameretta di custodia,ricavata all’estremità della poppa o della prua.
VENTO: effetto del movimento di grandi masse d’aria.
VENTI COSTANTI: spostamento compatto della massa d’aria a causa della rotazione terrestre.
VERRICELLO: apparecchio azionato manualmente,elettricamente o idraulicamente,in grado di alare dei pesi per mezzo di un cavo o di una catena. Salpa ancora e winch sono verricelli.