L’uso del VHF

L’apparato ricetrasmittente VHF è obbligatorio a bordo delle unità da diporto che navigano oltre le sei miglia dalla costa;e su tutte le imbarcazioni omologate nelle categorie A e B, può essere di tipo fisso o portatile. Il Vhf può essere utilizzato ai fini del soccorso e della sicurezza in mare o anche per il traffico di corrispondenza.
Per utilizzare un apparecchio VHF in ogni caso è sempre necessario che questo sia dotato della Licenza d’Esercizio (Rtf) e che chi lo adopera sia in possesso del Certificato Limitato di Radiotelefonista che può essere anche un membro dell’equipaggio.
La licenza di utilizzo che accompagna l’apparecchio non ha scadenza e viene richiesta al ministero delle poste e telecomunicazioni, i tempi di rilascio della licenza sono un pò lunghi ,infatti, si può richiedere una licenza provvisoria ( che è praticamente immediata) che può valere al massimo un anno.
Sulla licenza è riportato l’identificativo internazionale, un numero che identifica la barca. In caso di richiesta di soccorso è sempre bene identificarsi mediante questo numero. Lo stesso è utilizzato dagli apparecchi Epirb per lanciare i loro segnali di richiesta di soccorso.
Quando il VHF viene usato solamente ( dalla maggior parte delle imbarcazioni) per il soccorso o per ascoltare ad esempio i bollettini, occorre avere a bordo la dichiarazione di assunzione diretta della responsabilità sull’utilizzo limitato della radio di bordo, di cui copia va inviata al competente Ispettorato Regionale per le Comunicazioni.

L’abilitazione per l’utilizzo del VHF si chiama“certificato limitato di radiotelefonista”. Il certificato una volta ottenuto, non è soggetto a rinnovo e non ha scadenza. Il Certificato Limitato di Radiotelefonista, il cosiddetto “patentino” , è obbligatorio per utilizzare con qualsiasi VHF, sia palmare o fisso. Viene rilasciato, senza esami, dagli Ispettorati Regionali del ministero delle Comunicazioni ed è valido su unità da diporto e navi fino a 150 tonnellate di stazza lorda e con stazioni radio di potenza non superiore ai 60 Watt.
Il VHF che sia fisso o portatile (deve essere omologato) non ha bisogno di collaudo.
La legge 172/2003 ha chiarito che la licenza di esercizio è riferita all’apparato radio di bordo e va sostituita solo in caso di sostituzione dell’apparato. Nel caso di compra-vendita della barca, quindi, la licenza va consegnata al nuovo proprietario che però deve chiedere all’Ispettorato Territoriale Regionale di competenza un aggiornamento della licenza a proprio nome.

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