James Baines

Il James Baines fu per molti aspetti la creazione meglio riuscita di Donald McKay della flotta della Black Ball.
Nonostante fosse meno affinato e slanciato del Lightning e meno panciuto di Champion of de Seas.
Che fosse più veloce della compagnia è assai difficile affermarlo; dalle testimonianze che abbiamo sulle loro prestazioni, si direbbe che il James Baines resistesse un pochettino meglio e potesse conseguire velocità un pò più elevate con tempi duri, ma che fosse un poco più lento con venti leggeri.
Le preferenze dei vecchi marinai rendono poco credibili tante opinioni, ma i “critici” marittimi di Liverpool lo consideravano migliore rispetto al Lightning.
Bisogna dire che Donald McKay era un artista che apportava sempre nuove migliorie alla sua nuova creatura; infatti nel progetto del Lightning c’erano molti difetti, che vennero eliminati col James Baines.
Il clipper venne costruito e varato nel 1854 in America.
Le sue dimensioni ed il dislocamento erano: lunghezza fuori tutto 266 piedi, larghezza 44 piedi, altezza del corridoio 8 piedi, pennone della vela maestra 100 piedi, stazza lorda 2275 tonnellate, superficie velica 13000 yarde.
Una particolarità era la bella forma della poppa, rotonda con un intarsio che rappresentava il globo stretto fra le braccia della Gran Bretagna e gli Stati Uniti.
Gli interni erano splendidi e sfarzosi con numerose colonne e specchi.
I velieri della Black Ball adibiti alle rotte australiane erano dipinti esternamente di nero, internamente erano bianchi come gli alberi e con i trincarini di colore blu, mentre i colombieri e i pennoni erano neri.
Nel 1857 mentre il James Baines era ormeggiato a Portsmouth la regina Vittoria salì a bordo e la visitò, rimase affascinata e disse : che non avrebbe mai immaginato che la sua marina mercantile possedesse una nave così bella.
Il primo viaggio da Boston a Liverpool fù un primato, impiegò 12 giorni e sei ore per la traversata tra il faro di Boston ed il faro di Rock con punte di velocità intorno ai 20 nodi.
Il comandante Charles McDonald rimase assai impressionato dalla resistenza del veliero ai venti forti, e dichiarò che se avesse avuto venti più costanti avrebbe potuto compiere la traversata in otto giorni.
Purtroppo dopo quel viaggio inaugurale sia il comandante che l’armatore rimasero delusi in quanto il clipper non effettuò più traversate con tempi fuori della norma a causa delle condizioni meteo che incontrava.
Pare che in questo senso fosse considerato un veliero “sfortunato”, o forse era solo lento con i venti leggeri.
Mentre nel tratto dei quaranta ruggenti era imbattibile.
Nel 1857 , in seguito allo scoppio della rivolta in India, fù requisito dal governo insieme a molti altri clipper per il trasporto delle truppe.
Scaricate le truppe il James Baines trovò un nolo a Calcutta per la Gran Bretagna.
Entrò in porto a Liverpool in un giorno di domenica ed incominciò a scaricare il giorno successivo, ma il giovedì 22 aprile, quando gli scaricatori aprirono le ante dei boccaporti nel corridoio, nuvole di fumo uscirono a poppa della stiva principale.
Nonostante si fece di tutto per soffocare l’incendio, prima dall’uso delle pompe antincendio poi provandola ad allagare ed infine a farla affondare in porto, il destino ha voluto che la marea prese a calare facendo si che la nave si arenò, a questo punto il fuoco riprese vigore e distrusse tutto ciò che c’era sopra la linea di galleggiamento.
La fine improvvisa del clipper venne considerata un disastro nazionale.

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