Cutty Sark

Il Cutty Sark venne progettato da Hercules Linton e varato nel 1869 in un momento dell’epoca vittoriana decadente circa il gusto ed i valori estetici.
Eppure i velieri di quell’epoca risultarono tra i più belli mai costruiti.
Il Cutty Sark era un clipper per il trasporto del tè, di costruzione composita,che era stato costruito a Dumbarton in Scozia per conto dell’armatore e capitano londinese John Willis, che grazie ad esso sperava di strappare il primato al veloce e bel clipper Thermopylae di Aberdeen.
Le sue dimensioni erano: stazza lorda 963 tonnellate,stazza netta 921 tonnellate,lunghezza poco più di 212 piedi, larghezza 36 piedi.
Per quel che riguarda l’armo : il bompresso compreso il picco del fiocco era lungo circa 60 piedi, l’albero di maestra dalla coperta circa 145 piedi, il pennone della vela maestra era lungo 78 piedi, il boma era lungo 52 piedi.
Dall’estremità del bastone del fiocco all’estremità del boma dell’albero di mezzana la lunghezza era di 280 piedi.
Nonostante il Cutty Sark non fosse molto invelato era comunque tra i clipper più veloci.
Molti velieri che andavano a caricare il tè in Cina avevano due giochi di coltellacci, uno grande ed uno più piccolo; ma benchè ne avesse uno solo, il Cutty l’aveva abbastanza grande, e quando lo issava raddoppiava quasi la velatura dell’albero di mezzana e di quello di trinchetto.
Esso fu di gran lunga il più poderoso clipper sulla via del tè, in effetti, pareva che potesse navigare tenendo tutte le vele issate con qualunque tempo, senza limite alcuno.
È assai difficile stabilire quali furono le possibilità di un veliero quando si deve giudicare considerando solo ciò che fece, perchè nella navigazione a vela molto dipende dalle capacità dell’equipaggio e, entro certi limiti, anche dalla fortuna.
Infatti nei primi tre viaggi non dimostrò tutta la sua potenza, anche perchè il capitano Moodie era un commandante abbastanza “timoroso” che non gli piaceva correre troppi rischi soprattutto quando navigava in acque mal conosciute a causa dei rilievi fatti molto alla buona.
Anche i successivi capitani come Moore e Tiptaf si preoccupavano più di fare bella figura in porto che effettuare un viaggio da primato, mentre il capitano Wallace a causa di una tragica fine non potè dimostrare di cosa sarebbe stato capace di fare , con quel veliero, nella corsa per il tè.
Come conseguenza, i viaggi effettuati sulle rotte per il tè non furono niente di eccezionale, andavano dai 107 ai 122 giorni per viaggio ;
Tranne che nel 1872, il Cutty Sark non si trovò mai ad effettuare il viaggio in compagnia di un altro clipper del tè, ma proprio in quell’anno si trovò a caricare a Shangai assime al suo grande e velocissimo rivale, il Thermopylae.
I due velieri partirono quasi in contemporanea e discesero assieme il Mare della Cina, e siccome il Cutty Sark ebbe la rotta tagliata da diverse trombe marine, il rivale lo precedette di un miglio e mezzo nello stretto di Anjer.
Tuttavia, nell’aliseo di sud est, capitan Moodie portò il Cutty Sark in una volata per circa mille miglia, e in seguito affermò sempre di essersi trovato 400 miglia davanti al Thermopylae quando la sua nave perse il timone al largo delle coste del capo di Buona Speranza.
Quando i due clipper arrivarono a Londra il comandante del rivale il capitano Kembal si rifiutò di di confrontare il suo giornale di bordo con quello del rivale, ma la convinzione diffusa era che il Cutty Sark fosse avanti di ben 600 miglia.
Nel marzo del 1880 il grande piano velico subì una riduzione considerevole, perchè i suoi armatori pensavano di doverlo mandare alla busca in giro per il mondo a cercar carichi, e furono molto contenti quando noleggiarono il clipper per trasportare carbone del Galles per la flotta americana che stazionava in Giappone.
Purtroppo seguirono dei viaggi sfortunati uno dei quali vide la tragica morte del capitano Wallace che una mattina,turbato per quello che era successo (un omicidio e la conseguente sommossa dei marinai) nel mare di Giava si buttò in mare per farsi dilaniare dai pescecani.
Dopo quell’episodio ci fù un periodo caratterizzato da tragedie a bordo a tal punto che la gente pensava che fosse una nave maledetta.
Il tutto finì nel 1885 quando il clipper passò sotto il comando del capitano Woodget, uno dei migliori comandanti di velieri della sua epoca, e sotto di lui il Cutty Sark battè tutti i primati, e fù un veliero infinitamente fortunato e felice.

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