AIS

AIS (acronimo di Automatic Identification System) , è un sistema a livello mondiale che permette a chi ha installato un ricevitore di identificare in modo automatico le imbarcazioni dotate di un dispositivo di trasmissione AIS (detto anche transponder).
In pratica, le navi commerciali e quelle da diporto a partire da una certa dimensione sono obbligate a trasmettere i propri dati su una frequenza VHF predefinita, in modo tale che le altre imbarcazioni che si trovano entro qualche decina di miglia (20-25 in condizioni normali), possono ricevere, decodificare e visualizzare queste informazioni sul PC , su di un plotter cartografico, su un tablet e persino su un telefonino opportunamente collegato.
Le principali informazioni che vengono trasmesse sono, oltre la posizione dell’imbarcazione :
Velocità e rotta
Destinazione e stato (navigazione a motore, all’ormeggio, ecc.)
Nome dell’imbarcazione
Numero identificativo MMSI
Call sign
Se opportunamente collegato con la strumentazione di bordo (GPS e plotter cartografico o altro ), un ricevitore AIS costituisce quindi un utile strumento per aumentare la sicurezza contribuendo a prevenire la possibilità di collisioni.
I ricevitori AIS in commercio sono molti, a prezzi variabili da circa 80 euro in su ( i più costosi sono i dispositivi che possono anche trasmettere).
Oltre all’apparecchio va aggiunto il prezzo per un’antenna VHF dedicata (circa 90 euro), oppure uno splitter di antenna VHF  (circa 60 euro). Con circa 300 euro si può installare un dispositivo elettronico che, in certi casi e per certi utilizzi, può perfino sostituire il radar.
Infatti, una volta collegata l’uscita dell’AIS ad una porta seriale di un PC o altro con un software di navigazione, oppure collegandolo al bus NMEA in input al plotter cartografico di bordo, si è in grado di visualizzare direttamente sulla carta nautica elettronica la posizione delle imbarcazioni intorno , ed inoltre il software ci avviserà se siamo in rotta di collisione oppure no. Potendo inoltre visualizzare i dati identificativi delle imbarcazioni, possiamo chiamarle direttamente col VHF per comunicare con loro e, se possediamo un VHF con DSC, potremo addirittura impostare il numero MMSI per effettuare una chiamata mirata.
Il sistema AIS , che opera nella banda marittima VHF, consente lo scambio wireless dello stato di navigazione tra imbarcazioni e centri costieri di monitoraggio del traffico. Le imbarcazioni commerciali, le navi da crociera e altre imbarcazioni equipaggiate con i dispositivi AIS trasmettono messaggi AIS.
Esiste una rete AIS nazionale infatti :
il Comando Generale in qualità di “National Competent Authority”, in ottemperanza al Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n. 196, ha provveduto alla realizzazione di una complessa “rete nazionale” per la ricezione delle informazioni AIS  trasmesse dalle navi.
La rete si articola su 63 stazioni base (base station) installate in posizione tale da garantire la completa copertura radioelettrica del profilo costiero nazionale con una profondità che si estende, ove possibile, fino all’intera area Search and Rescue (SAR) di competenza italiana.

Una risposta a “AIS”

  1. E’ un sistema di rilevamento molto pratico ad un costo accettabile, peccato che spesso non è in funzione.

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