Un accessorio che non dovrebbe mai mancare quando si va in barca sono gli occhiali, soprattutto quando si naviga d’estate. L’elemento più nocivo per gli occhi sono i raggi ultavioletti, un’esposizione diretta e prolungata a queste radiazioni non filtrate può causare una serie di malattie come le maculopatie e l’invecchiamento precoce della retina. Quando si va a vela sia su un cabinato che su una deriva gli occhiali ci proteggono, oltre che dal sole, dagli agenti atmosferici, dagli spruzzi e da eventuali contusioni e ci garantiscono una migliore visibilità. La visibilità se per chi va in crociera è importante per chi fa le regate è determinante. Infatti sia d’estate che d’inverno l’ambiente marino mette a dura prova gli occhi di noi velisti: raggi ultravioletti, eccessiva o scarsa luminosità,spruzzi d’acqua,salino,riverbero, vento e chi più ne ha più ne metta tutto ciò oltre che a ridurre la visibilità affaticano la vista. Gli occhiali non devo essere scelti per il look ma per le caratteristiche professionali delle lenti e della montatura. Si può risparmiare su una maglietta, su un paio di pantaloncini, su un berretto ma su un paio di occhiali mai. Le caratteristiche principali di un buon paio di occhiali da vela sono : le lenti devono essere infrangibili, resistenti ai graffi, leggere (come quelle fatte in policarbonato ), un ottima protezione dai raggi solari ( grado di schermatura quattro), polarizzate (dotate di filtri particolari che bloccano la luce riflessa), con filtri colorati che determinano il colore della lente (personalmente ho sempre preferito quelli blu anche se gli esperti dicono che i marroni sono i migliori) e trattate con l’anti appannamento per facilitare lo scorrimento delle gocce d’acqua. La montatura deve essere robusta, impermeabile, leggera e con delle aperture per garantire la corretta ventilazione, personalmente gli ultimi occhiali che ho comprato hanno una montatura ergonomica fatta in gel come alcuni modelli utilizzati da chi pratica lo snowboard una via di mezzo tra occhiali e maschera, con all’estremità un cinturino elastico e regolabile.