La Rosa dei venti è la rappresentazione grafica sia dell’orizzonte visibile sia delle direzioni dei venti stessi.
Gli estremi della linea N/S, che divide l’orizzonte visibile in due, indicano i punti cardinali Nord e Sud e la linea ad essa perpendicolare indica i punti cardinali Est e Ovest.
L’orizzonte è cosi suddiviso in quattro quadranti e come tutti i circoli in 360 gradi, come ogni quadrante è di novanta gradi.
Dividendo per metà i quadranti, si hanno punti intercardinali di quarantacinque gradi,
i cui nomi si formano accoppiando quelli dei punti cardinali adiacenti.
Questi sono : NW,NE,SE,SW.
Le direzioni cardinali ed intercardinali a seconda delle zone vengono a volte chiamate anche Venti, e ciò quando si vuole sostituire il loro nome cardinale con quello dei venti provenienti da quella stessa zona.
In Italia i venti assumono la loro denominazione a seconda della provenienza e supponendo di stare al centro del mar Jonio.
Nord Tramontana , Nord Est Grecale, Est Levante, Sud Est Scirocco, Sud Ostro, Sud Ovest Libeccio, Ovest Ponente, Nord Ovest Maestrale.
Queste otto direzioni (quattro cardinali e quattro intercardinali) sono quelle degli otto venti principali.
Poi ci sono i cosi detti mezzi venti che non sono altro che le direzioni intermedie dei venti principali come ad esempio NNE Greco-Tramontana che va dai 22 ai 30 gradi.