Il Sedov è una nave a palo con scafo in acciaio lunga 118 metri e larga 15 metri con una superficie velica di circa 4200 metri quadrati, ed è il più grande veliero ancora navigante. Con il nome di Magdalene Vinnen II venne costruito a Kiel in Germania intorno al 1920, fù la prima nave a vela a montare un motore ausiliario con concezione moderna. Questo grande brigantino era utilizzato esclusivamente come nave da carico per diverse tipologie di merci dal carbone al legname. Nell’agosto del 1936 fù acquistato dalla Norddeutscher Lloyd e ribattezzato Kommodore Johnsen cambiando in parte la destinazione d’uso, divenne una nave scuola per la formazione dei cadetti oltre che una nave da carico. Nel dicembre del 1945 passò all’Unione Sovietica come risarcimento di guerra. Da quel momento con il nome di Sedov (in onore di un esploratore che morì in una spedizione in Artico) divento una nave scuola a vela della marina Sovietica. Non fù un veliero veloce nonostante le dimensioni, probabilmente i comandanti e l’equipaggio se la prendevano con calma, ma il Sedov ha alcune particolarità: possiede sei pennoni in ogni albero; al palo porta una randa divisa in due parti, con due picchi; a bordo esiste un museo, nel quale è documentata la storia del veliero oltre a numerose aule e laboratori. Sulla nave si formano gli ufficiali della marina mercantile russa che, dopo aver trascorso gli ultimi tre mesi della loro preparazione, si laureano e cominciano a lavorare. Il Sedov nel 2002 ha rischiato di passare di mano , come risarcimento, a causa del default di alcune obbligazioni russe in mano a creditori francesi. Una notte il veliero fù costretto a salpare frettolosamente dal porto di Marsiglia, dove era ormeggiato, per sfuggire ai creditori. Il Sedov è stato più volte ristrutturato ma negli ultimi anni gli interventi sono stati limitati al minimo necessario. Se lo si guarda con attenzione appare in tutta la sua dignitosa povertà. Nel 2011 il Sedov ha festeggiato i suoi 90 anni di servizio. Nel 2012 ha festeggiato il suo compleanno con un giro intorno al mondo durato più di tredici mesi e terminato il 20 luglio 2013 a San Pietroburgo.
