Serpulidi

Serpulidi potrebbe essere una delle tante esclamazioni pronunciate dal mago Merlino per dar luogo ad un incantesimo. Invece i serpulidi sono dei vermi sedentari che costruiscono le loro tane nelle prese a mare e nelle tubature di aspirazione installandosi fino ad otturarle con gravi rischi per l’imbarcazione. Sono dei vermiciattoli quasi invisibili che appartengono alla famiglia degli anellidi policheti sedentari, sono inoffensivi e stanno sempre chiusi nella loro tana che ogni giorno ingrandiscono sempre di più. Ogni serpulide costruisce la sua casa sotto forma di tubicino di calcare, un tunnel che costruisce prelevando il materiale dall’acqua di mare che filtra in continuazione. I serpulidi amano l’acqua calda e la loro attività aumenta con l’aumentare della temperatura. Le colonie di serpulidi non si formano solamente nelle tubature e nelle prese a mare ma anche sulla carena nell’opera viva. La prima generazione di serpulidi si attacca alla carena ma poco dopo muore per effetto dei veleni che sono contenuti nell’antivegetativa, mentre le generazioni successive, costruendo le loro tane sopra a quelle degli avvelenati, non essendo più a contatto con l’antivegetativa riescono a prosperare, infatti per questo motivo si consiglia ogni anno di fare carena. Alla vista le colonie di serpulidi appaiono come un insieme di vermicelli bianchi intrecciati fra loro. Chiaramente più si lasciano proliferare è più sarà difficile eliminarli, per staccarli dalla carena il sistema classico è quello di utilizzare una spatola facendo attenzione a non rimuovere anche il geal coat. Visto che le tubature e le prese a mare non si possono pitturare con l’antivegetativa , per eliminare le colonie di serpulidi che si formano all’interno si può utilizzare della comune candeggina (ipoclorito di sodio) , questa attacca e scioglie ogni formazione calcarea.