Raffiche

La definizione di raffiche viene usata quando il flusso dell’aria è turbolento, le oscillazioni sono ampie ed irregolari ed in alcune di esse si raggiungono punte di velocità molto più elevate che nelle altre, mediamente i rinforzi superano di 10 nodi la velocità media del vento con una durata di almeno 20 secondi.
Il classico vento a raffiche è la Tramontana dove il vento il vento viene da Nord, le raffiche spesso sono sporadiche ma sovente arrivano in serie ad intervalli irregolari .
Come succede in Liguria con i venti da Nord che provegono da terra, la stessa cosa succede per i venti che provengono dalle montagne nei laghi o sotto coste alte e scoscese nel mare.
Un’ altra classica situazione di vento a raffiche si ha quando ci troviamo di fronte ad una situazione temporalesca o mare in burrasca.prevedere il meteo
Le raffiche quando toccano l’acqua, sia in mare aperto che lungo la costa, si aprono a ventaglio generalmente con una direzione una diversa dall’altra.Ridurre la velatura
Quando una raffica sta per raggiungerci se siamo con un windsurf conviene poggiare per partire o continuare la planata facendo in modo di scaricare la pressione sulla vela eccessiva, mentre se siamo su una barca a vela o deriva conviene quasi sempre orzare lascando leggermente in modo da attenuare la pressione sulle vele.il windsurfer
Nel caso siamo in regata (barca a vela) il discorso cambia in quanto la parte iniziale della raffica sarà sfavorevole costringendoci ad uno “scarso” , mentre la seconda parte sarà favorevole regalandoci un “buono”.

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