Illawarra

L’Illawarra è ricordato soprattutto come una delle navi scuola di Devitt & Moore.
Assieme al Macquarie, sostituì l’Harbinger e l’Hesperus, e a loro volta furono sostituiti dal Port Jackson e dal Medway.
Ma per vent’anni prima di diventare nave scuola, l’Illawarra viaggiò regolarmente per Sydney sulle linee della Davitt & Moore.
Costruito nel cantiere Dobie & Co. Di Glasgow e varato nell’ottobre del 1881, aveva una stazza netta di 1887 tonnellate e le sue dimensioni principali erano: lunghezza poco più di 269 piedi, larghezza sui 40 piedi ed il puntale era lungo 24 piedi.
Il cassero era lungo 54 piedi , ed era stato progettato per trasportare passeggeri, benchè non tanto numerosi come quelli che potevano imbarcare il Rodney o l’Hesperus, perchè già agli inizi degli anni 80 (1880) le navi a vela stavano perdendo la maggior parte della loro clientela di passeggeri e di emigranti che preferivano rivolgersi alle compagnie armatrici di navi a vapore, e i velieri, se volevano chiudere in attivo, dovevano essere adatti per imbarcare qualunque genere di carico.
L’Illawarra , per questo motivo, venne progettato più come un veliero in ferro, da carico, di prima classe, piuttosto che come un affinato clipper laniero, o come una comoda nave passeggeri.
Era una nave molto versatile, moderna con un coefficiente di finezza moderato, che nei “quaranta ruggenti” poteva raggiungere facilmente velocità tali da poter percorrere 300 miglia in un giorno, ma lento, se lo si paragonava ai clipper veri e propri, con venti leggeri o moderati.
Il suo piano velico era modesto, e molto ridotto se lo si confrontava con quello di altri velieri in ferro delle sue dimensioni, con doppi pennoni di velacccio e basta.
Il primo comandante fu il capitano David B. Corvasso, era un uomo di mare meraviglioso con una personalità molto forte, e comandava i suoi passeggeri come comandava il suo equipaggio, con un certo piglio da caporale severo.
Rimase al comando per tutto il decennio del 1880.
Il primo viaggio iniziò il 12 gennaio 1882 dal porto di Liverpool per Sydney, fu una traversata lenta di ben 107 giorni.
Nel 1899 l’Hesperus venne venduto e prese il suo posto come nave scuola l’Illawarra al comando del quale venne messo l’esperto capitano Harwood Barret.
Disgraziatamente il capitano Barret, a causa della sua salute precaria, morì in mare durante il primo viaggio dall’Inghilterra per Melbourne.
Al comando gli succedette il capitano Maitland, che era anche suo cognato, per i successivi sette anni.
I ragazzi dell’Illawarra erano suddivisi in due guardie, ognuna delle quali era suddivisa in due gruppi.
Di giorno un gruppo lavorava in coperta facendo tutti i lavori ordinari assieme ai marinai, mentre l’altro gruppo seguiva sotto coperta le lezioni di navigazione, astronomia nautica e di arte navale impartite dall’istruttore.
Il programma di addestramento Brassey,è stato riconosciuto come il metodo migliore per preparare gli ufficiali della marina mercantile inglese.
Col tempo, pur continuando a prestar servizio come nave scuola, l’Illawarra passò dalle rotte per Sydney a quelle per Melbourne.
Com’è naturale , una nave scuola aveva un equipaggio migliore e più numeroso di quello che si poteva trovare sulle navi mercantili oceaniche.
Il percorso giornaliero più veloce fu di 301 miglia .
Nel 1907 il veliero passò ad una agenzia norvegese.
Tre anni dopo e più precisamente il 7 marzo del 1912 durante un viaggio da Leith a Valparaiso il veliero affondò, per colpa di una tempesta, al largo di Old Head of Kinsale fortunatamente tutto l’equipaggio fu tratto in salvo dal piroscafo inglese Bengore Head.

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