Documenti di bordo

Al fine di evitare spiacevoli “sorprese” bisogna ricordarsi di tenere sempre a bordo determinati documenti.
Quando si naviga in acque nazionali come documenti di bordo bastano delle fotocopie autenticate (magari plastificate in modo da resistere all’acqua ed al salino).
L’autenticazione la può fare sia un funzionario del comune, sia un funzionario di un ufficio marittimo che un funzionario della motorizzazione civile.
I documenti di bordo che non possono mai mancare sono:
un documento di identità dello skipper,
l’assicurazione RC per i motori (sia entrobordo che fuoribordo),
la dichiarazione di potenza del motore (nel caso di un natante),
il certificato RTF (nel caso a bordo ci sia un apparecchio VHF,
la relativa licenza RTF (nel caso a bordo ci sia un apparecchio VHF),
la dichiarazione di potenza del motore o certificato d’uso del motore .
Nel caso siamo a bordo di una imbarcazione (quindi immatricolata) dobbiamo avere oltre la patente nautica la licenza di navigazione e il certificato di sicurezza, chiaramente, in corso di validità.
Una cosa a parte è il giornale di bordo, pur non essendo “obbligatorio”, è un documento molto importante dove è annotato tutto ciò che è stato fatto alla barca dalle manutenzioni, agli interventi straordinari, alle avarie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *